giomartello ha scritto:Quanti giri dietro a Petrov ( chi è costui???? ), 30, 40, senza sorpassarlo. E si ha la pretesa di vincere il Mondiale. Ma per favore!
Al di là che Petrov non è un cattivo pilota, anzi, in GP2 ha fatto vedere cose più che buone, si deve tener conto che:
1) la F1 è oggi snaturata: i motori devono esser tutti con ugual frazionamento, devono durare più gare, devono consumare "poco", hanno un regime di giri contingentato: di fatto sono tutti concettualmente molto simili; l'elettronica del motore è anch'essa molto simile, (con la c.d. "centralina unica"). La F1 come ricerca tecnologica è tanto fumo e poco arrosto........ La Ferrari che con il V12 vent'anni fa aveva 50 cv. più di altri ed in rettilineo volava oggi sarebbe impossibile da vedere....
2) oggi i circuiti sono più scenografici che da pelo... ce ne sono molti in cui non si supera ! Hamilton è stato dietro a Kubica finchè il polacco non è andato ai box. Massa non ha superato la Toro Rosso, equipaggiata con il motore Ferrari ma con un assetto aereodinamico più scarico e più veloce sul dritto.. Ci sono tutti questi bellissimi circuiti dove con pista libera i primi girano 2 o 3 secondi al giro più veloci degli altri, ma quando sono dietro non c'è modo che facciano un sorpasso... E pensare che roba come Spa fino a poco tempo fa era in gran parte fatta da strade di libera circolazione, senza tanti mega progettisti dietro. O che a Monza prima che rovinassero le due Lesmo ci voleva un gran pelo...
Con i motori plafonati, quasi come se si trattase di un monomarca, la differenza sul dritto la fa il carico aereodinamico, basti vedere quanta ricerca è stata fatta sul F-duck, pur sapendo che dal prossimo anno sarà proibito. Domenica la Ferrari ha scelto un assetto con parecchio carico: la Renault di Petrov arrivava a 317 km/h, Alonso, in scia, 312-314 km/h.
Certo, nel tratto misto guidato era molto più veloce Alonso, ma non c'è un buco dove passare....