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Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 12:39
da bmk
JacoQV ha scritto:la scala va da 8 a 16, ok allora ricordavo male, con tutti i servizi accesi va intorno ai 12, qualcosina meno al minimo, a regime anche tirando le marce non supera mai i 14.

Bhe, mi sembra tutto regolare allora!!!
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 12:45
da JacoQV
infatti infatti

Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 12:49
da JacoQV
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 13:50
da bmk
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 13:51
da nivola
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 14:01
da nivola
Ho visto da dove hai preso quella foto... La mia l'ho smontata così, (anzi, parecchio di più...), ed è più complessa rispetto a quella che vedi. Il mio impianto elettrico fu fatto a mano, le spinette erano +/- tutte molli.
Anche il mio cruscotto non vien giù come dicono gli inglesi...
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 14:16
da JacoQV
Sì la foto l'ho presa da alfa workshop. Stavo cercando una foto del voltmetro per capire se era simile a quello della 164, gli anni sono quelli, magari lo strumento è lo stesso!
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 14:30
da bmk
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 15:16
da nivola
JacoQV ha scritto:Sì la foto l'ho presa da alfa workshop. Stavo cercando una foto del voltmetro per capire se era simile a quello della 164, gli anni sono quelli, magari lo strumento è lo stesso!
No, la strumentazione della SZ non è un blocco unico, ma è un insieme di singoli strumenti circolari inseriti in pannelli di fibra di carbonio, fissati come si faceva sin dagli anni venti, (strumento con staffettina dietro ad "U" che preme sul retro del pannello).
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 15:19
da JacoQV
sì lo so che la disposizione è differente, ma lo strumento, la parte elettronica che sta dietro, magari è simile
Re: voltmetro
Inviato: 30 mag 2011 15:41
da nivola
JacoQV ha scritto:sì lo so che la disposizione è differente, ma lo strumento, la parte elettronica che sta dietro, magari è simile
Non credo: un cruscotto tipo quella della 164 dovrebbe avere una scheda generale. Nella SZ ogni strumento è totalmente autonomo, indipendente dagli altri, sia come alimentazione che come logistica, (potresti prenderlo e metterlo dove preferisci, basta che ci arrivino i cablaggi....). Lo schema di funzionamento sarà poi certo lo stesso, (credo siano piccoli potenziometri...), e probabilmente è tutta roba marchiata Veglia.
Re: voltmetro
Inviato: 02 giu 2011 08:04
da nivola
Ieri ho girato con la SZ con i puntali del tester infilati nei contatti del voltmetro e, a motore caldo, ho avuto una sorpresa. Queste sono le misurazioni, (motore caldo, al minimo, con elettroventola in funzione):
1) sul voltmetro:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 12,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,40 volt
2) sulla batteria:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 13,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,50 volt
Quindi, mentre con i fanali spenti la differenza è di circa 0,10 volt, con i fanali accesi passa invece a circa 1 volt !
Perciò, al di là dello strumento, (il mio vecchio lo stanno testando, ne ho trovato ora uno nuovo, piuttosto caro ma almeno nuovo ed originale.....), c'è qualcos'altro, certamente derivante dallo spezzone di impianto elettrico connesso alla fanaleria.
Suggerimenti per capire cosa possa essere ?
Re: voltmetro
Inviato: 02 giu 2011 09:00
da bmk
nivola ha scritto:Ieri ho girato con la SZ con i puntali del tester infilati nei contatti del voltmetro e, a motore caldo, ho avuto una sorpresa. Queste sono le misurazioni, (motore caldo, al minimo, con elettroventola in funzione):
1) sul voltmetro:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 12,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,40 volt
2) sulla batteria:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 13,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,50 volt
Quindi, mentre con i fanali spenti la differenza è di circa 0,10 volt, con i fanali accesi passa invece a circa 1 volt !
Perciò, al di là dello strumento, (il mio vecchio lo stanno testando, ne ho trovato ora uno nuovo, piuttosto caro ma almeno nuovo ed originale.....), c'è qualcos'altro, certamente derivante dallo spezzone di impianto elettrico connesso alla fanaleria.
Suggerimenti per capire cosa possa essere ?
Io non diventerei matto sui sul limite della norma...
Ma se proprio vuoi fare una verifica, come ti avevo consigliato, metti il multimetro sulla scala millivolt e verifica dal negativo dello strumento al negativo della batteria, con l'ausilio di un filo volante.
Fai la stessa operazione dal positivo dello strumento al positivo della batteria sempre con l'ausilio di un filo volante.
La misura più alta di dà l'idea di dove hai le perdite di catuta... poi con la stessa tecnica (dai poli della batteria) cerca di capire in che punto dell'impianto c'e' il malano.
Ciao!
Re: voltmetro
Inviato: 02 giu 2011 13:54
da nivola
bmk ha scritto:nivola ha scritto:Ieri ho girato con la SZ con i puntali del tester infilati nei contatti del voltmetro e, a motore caldo, ho avuto una sorpresa. Queste sono le misurazioni, (motore caldo, al minimo, con elettroventola in funzione):
1) sul voltmetro:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 12,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,40 volt
2) sulla batteria:
a) con fanali accesi (anabbaglianti): +/- 13,10 volt
b) con fanali spenti: +/- 13,50 volt
Quindi, mentre con i fanali spenti la differenza è di circa 0,10 volt, con i fanali accesi passa invece a circa 1 volt !
Perciò, al di là dello strumento, (il mio vecchio lo stanno testando, ne ho trovato ora uno nuovo, piuttosto caro ma almeno nuovo ed originale.....), c'è qualcos'altro, certamente derivante dallo spezzone di impianto elettrico connesso alla fanaleria.
Suggerimenti per capire cosa possa essere ?
Io non diventerei matto sui sul limite della norma...
Ma se proprio vuoi fare una verifica, come ti avevo consigliato, metti il multimetro sulla scala millivolt e verifica dal negativo dello strumento al negativo della batteria, con l'ausilio di un filo volante.
Fai la stessa operazione dal positivo dello strumento al positivo della batteria sempre con l'ausilio di un filo volante.
La misura più alta di dà l'idea di dove hai le perdite di catuta... poi con la stessa tecnica (dai poli della batteria) cerca di capire in che punto dell'impianto c'e' il malano.
Ciao!
grazie !!!!
lo farò quando sarò ispirato... hai ragione tu, non è il caso di diventar matti...