2000spiderveloce79 ha scritto:giomartello ha scritto:
E' molto simile alle versioni ad iniezione, anche il sound è quasi uguale. Con i 6 cilindri non ci sono le differenze che si riscontrano con il 4. Per il resto ottime prestazioni ed una coppia incredibile! In pratica non si scala mai. Molto pesante all'anteriore, rispetto alla Gtv6 il cambio è uno ZF attaccato al motore e non al retrotreno, ne guadagna la direzionalità all'ingresso in curva; meno male che c'è il servosterzo.
Non sono ancora riuscito a valutare la tenuta di strada: prima è necessario sostituire le 4 gomme, oramai più simili a mattoni!!
Non ho dubbi che, vista l'eccezionalità della meccanica, anche la dinamica di marcia sia ugualmente eccezionale...
giomartello ha scritto:Il sopracitato cambio ZF, che ho personalmente già avuto il piacere di usare sulla Biturbo, è secco, estremamente preciso e deciso, quasi duro a freddo, negli innesti; richiede un po' di pratica, ma poi si rivela per quello che è: in assoluto uno dei migliori cambi mai costruiti.
E' per caso lo stesso ZF del Montreal, con la prima in basso?
Certo che ha la prima in basso, come i cambi che montava la ferrari nella serie 208/308/328/348.
Come ha detto Gio' richeide a freddo una certa decisione ma non va sforzato, insomma un equilibrio non facile.
Ma se non sei deciso ti pianta in folle e, in certe condizioni, con quell'auto, potrebbe non essere un'esperienza piacevola perdere la marcia.
Anche a me non piace l'Alfa 6, ma come Gio' e altri amici sanno mio sucoero ne ha una da piu' di 20 anni e posso garantire che quanto a confort, almeno per il pilota, e' unico.
Non e' eccessivo chiamare i sedili anteriori "poltrone", non saranno ortopedici ma nemmeno quelli della classe S di oggi sono cosi comodi.
Poi quando parti a razzo, la 6 poggia il sedere, alza il musone e senti il glu glu della benzina tracannata..........una libidine!!!!!!